Croccanti fuori, morbidi e umidi all’interno, i canelés hanno conquistato orde di persone. Come dargli torto? Questi tradizionali dolcetti francesi sono sfiziosissimi e anche molto molto carini!
Vengono realizzati dentro degli stampini in rame simili a piccolissimi pandori, venduti ovunque nel loro luogo di nascita: Bordeaux.
Nonostante la loro storia sia poco chiara, oggi i canelés mettono d’accordo proprio tutti, presenziando nelle cucine di casa e nelle cucine dell’alta gastronomia! D’altronde si prestano a tantissimi abbinamenti e rivisitazioni! A Bordeaux si servono con vini rossi dolci tipici del posto, oppure con tè o caffè. Visto il loro sapore non troppo dolce, io li amo con del buon vino rosso!
A renderli così particolari sono sicuramente, immancabili, la vaniglia e il rum, ma anche la loro inconfondibile crosticina spessa, scura e “tosta” che si forma in cottura.
In origine a contribuire alla formazione di una superficie tanto croccante, si utilizzava la cera d’api, oggi sostituita dal burro. Con quest’ultimo l’effetto è leggermente diverso, perché il risultato non è estremamente crunchy. Cosa che a volte piace di più, ma è una questione di gusto. Qui io ve li propongo con la cera d’api, perché è risaputo che io sia una nerd e adori fare le cose come ai vecchi tempi, prima di sperimentare nuove tecniche!
Il risultato è stato stupefacente! Dark, da croc assicurato e all’interno alveolati, morbidi, umidi e profumati! La preparazione non è delle più basiche, bisogna starci un po’ dietro e ci sono tempi di riposo indispensabili alla riuscita della ricetta. Ma una volta capiti meccanismi e presa la mano, sfornerete questi dolcetti in continuazione!
Pioveranno canelés nelle vostre case insomma, perché sono troppo buoni, divertenti e belli! Provare per credere!
Non avete voglia di complicarvi la vita e volete invece un dolcetto super veloce da fare e super autunnale? Provate il mio Tiramisù con crema di marroni!
Iniziamo!
INGREDIENTI
- 250 ml di latte
- 1 baccello di vaniglia (non lesinate sulla qualità!)
- 20 g burro
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- 110 g zucchero
- 70 g farina 00
- 30 g di rum
- un pizzico di sale
- 30 g cera d’api
PREPARAZIONE
Iniziamo con l’impasto: prendiamo i semi da una bacca di vaniglia incidendola longitudinalmente e facendo scorrere al suo interno la lama del coltello. Versiamo il latte in un pentolino, aggiungiamo i semi e l’intera bacca. A fuoco medio-basso, aggiungiamo anche il burro. Lasciamolo sciogliere lentamente e, una volta sciolto, teniamo tutto da parte fino a che ritorni a temperatura ambiente.
In una ciotola adesso, aggiungiamo l’uovo, il tuorlo, il mix con il latte e la farina. Lavoriamo bene per evitare grumi. Nel caso in cui ci fossero, non allarmatevi, potete filtrare il composto, che dovrà NECESSARIAMENTE riposare in frigorifero per 24 ore
Trascorso il tempo necessario, facciamo sciogliere la cera, versiamola negli stampini e poi scoliamola bene. Ripetiamo questa operazione due volte. Vedrete che sulla superficie interna degli stampi in rame si sarà creata una sorta di pellicola. Lasciamola raffreddare completamente.
Per accelerare, mettiamo gli stampi nel freezer per 1 minuto.
Preriscaldiamo il forno a 210°C.
Versiamo la miscela in ogni stampo raggiungendo i 3/4. Inforniamoli cuocendoli a 210°C per 8 minuti, poi abbassiamo a 180°C per 45-50 minuti. Mi raccomando, devono scurirsi molto, ma non devono bruciare!
Una volta pronti, si devono sformare subito quando sono ancora caldi e poi si lasciano raffreddare. Solo quando i canelés sono a temperatura ambiente diventano croccanti!
E adesso ENJOY!!!
Take care,
The Autumn Lady