Un frutto tropicale non maturo, si trasforma in un’alternativa vegana succulenta, speziata e deliziosa: il pulled jackfruit.
Ma cos’è il jackfruit? Un frutto diffuso in tutto il Sud Est asiatico, India e Caraibi, che può arrivare a pesare fino a 30 kg ed è per questo che si annovera come uno dei frutti più grandi al mondo!
Al suo interno si nascondono delle sezioni commestibili, involucro di semi che, una volta spellati per bene da membrana e pellicina esterna, vengono bolliti o tostati e mangiati come noi facciamo con le castagne. Quando maturo, la polpa tende al giallo, succoso e dolce. Da acerba, invece, la polpa è più bianca e si utilizza in tantissime culture per preparare curry e zuppe.
Nei negozi etnici si trova anche in barattolo, conservato in salamoia quando acerbo e sciroppato quando dolce!
Nella cultura jerk giamaicana, nei Caraibi e non solo , il jackfruit è utilizzato come sostituto della carne in tantissime ricette. Ecco che, grazie a questo sorprendente “gigante buono”, i nuggets di pollo, il pulled pork, i tacos oppure i classici hamburger, diventano qualcosa di particolarissimo, gustosissimo e vegetariano/vegano.
Pensate che anche in Brasile la feijoada, piatto tradizionale a base di fagioli e maiale, diventa vegano grazie al jackfruit, chiamato dai brasiliani “jaca”.
Non potendolo assaggiare maturo, vista la grandezza e la difficoltà di trasporto, mi sono “accontentata” di provarlo acerbo. Una volta acquistato mi si è aperto un mondo!
Tutta la mia famiglia è rimasta sconvolta tanto quanto me dalla bontà della versione vegana del pulled pork realizzata con il jackfruit.
In cottura diventa morbido e infonde una leggerissima nota dolce e fruttata. Con le spezie, dosate con cura, mantiene il suo carattere tropicale, senza essere invadente. Succoso, soffice, corposo, dovete davvero provarlo per capire che risorsa infinita sia! Servito su una fetta di pane ben tostato poi è una vera e propria delizia!
Il pulled jackfruit è infatti un comfort food assolutamente delizioso, facile da preparare e anche veloce! I vostri amici, vegani, vegetariani e onnivori, vi faranno la hola e voi vi darete una pacchetta sulla spalla, perché non può davvero scontentare nessuno!
Tradizionalisti? Andate a leggere la ricetta del mio Pulled Pork al forno !
INGREDIENTI
- 200g jackfruit fresco non maturo
- 60g cipolla
- 1 cucchiaino di ciascuna di queste spezie: cumino, paprika, pepe di Caienna, sale e pepe
- mezzo cucchiaio di aglio tritato
- 230 ml di brodo vegetale
- 1 cucchiaio di salsa bbq (facoltativo) (controllare sempre gli ingredienti, non tutte sono vegane)
- 3 cucchiai di olio di semi
- coriandolo o prezzemolo q.b. per guarnire
- cipolle crude o sottaceto q.b. per guarnire
PROCEDIMENTO
Eliminiamo, dai segmenti di jackfruit, i semi interni. Possiamo spellarli, bollirli e aggiungerli alla ricetta, altrimenti teniamoli da parte e usiamoli in un secondo momento.
Tagliamo la polpa a fettine sottili, mondiamo la cipolla e tagliamo finemente anche quella. Rosoliamo la cipolla velocemente con 3 cucchiai di olio di semi in una padella antiaderente. Aggiungiamo il jackfruit tagliato a fettine, mescoliamo bene con un cucchiaio.
Dopo aver fatto rosolare tutto per qualche secondo, aggiungiamo le spezie, amalgamiamo bene e versiamo il brodo caldo. Io ne avevo usato uno a base di carote, zenzero e rambutan (un altro frutto esotico), ma potete usarne di qualsiasi tipologia (no il dado però, per favore!!!)
Lasciamo cuocere a fiamma dolce, coperto per qualche minuto. Il jackfruit dovrà assorbire tutto il liquido e diventare morbido, ma mantenere la forma. Circa 5/6 minuti. Una volta cotto, aggiustiamo di sale e pepe se necessario. In una boule possiamo dare un boost di sapore con un cucchiaio di salsa bbq, ma senza esagerare, altrimenti comprerebbe tutti i sapori.
E’ il momento di impiattare! Tostiamo una fetta di pane o metà panino per hamburger, con burro, olio o in un tostapane, a seconda delle esigenze o come più preferite. Adagiamo abbondante jackfruit stufato sul pane, delle cipolle in sottaceto veloce (trovate la ricetta qui) e, tanto tanto coriandolo (anche il prezzemolo va bene).
Il nostro pulled jackfruit è pronto per essere divorato e apprezzato da tutti. Una ricetta che non vi farà pensare a nient’altro se non alla voglia di continuare a mangiare questa delizia e conoscere sempre nuovi ingredienti preziosi.
Scrivetemi qui sotto o sul mio profilo Instagram e fatemi sapere cosa ne pensate! Take care,
The Autumn Lady