I tortelloni con feta, olive kalamata e acqua di pomodoro sono un primo piatto che abbraccia il Mediterraneo attraverso sapori tipici di Grecia e Italia.
Una ricetta dall’aspetto semplice, ma dal gusto deciso e intenso, che sa di bella stagione, di viaggi e di sud!
Troviamo infatti dalla Grecia la feta, il famoso formaggio di capra, sapido e granuloso, insieme alle carnose olive Kalamata, che prendono il nome proprio dalla città greca di provenienza! Andiamo poi in Sicilia, con un’acqua di pomodoro Camone (o Marinda) coltivato dalle sapienti mani della Signora Giovanna, la mia vicina di casa di Pachino. Dalla Puglia invece, una polvere di taralli alla cipolla, che completa il piatto con la giusta croccantezza!
Le olive Kalamata dell’azienda molisana Marina Colonna e la polvere di taralli della ditta barese Danieli, le potete trovare sullo shop online di Destination Gusto. Qui si possono acquistare specialità 100% Made in Italy delle migliori aziende del nostro territorio.
Proprio grazie a questi due prodotti, nascono questi bellissimi e scenografici tortelloni di pasta all’uovo resi gourmet dell’utilizzo dell’acqua di pomodoro, nient’altro che il liquido rilasciato dallo stesso attraverso un semplice procedimento.
Un piatto di pasta sofisticato e scenografico, che si sviluppa in sapori unici che rappresentano perfettamente la cultura gastronomica ionica e mediterranea.
Una ricetta perfetta per la bella stagione, che conquisterà gli ospiti trasportandoli in un viaggio sensoriale al primo boccone!
I tortelloni con feta, olive Kalamata e la saporitissima acqua di pomodoro, vi faranno fare davvero un figurone!
E dato che di bella stagione si parla, serviamo come secondo degli Involtini di pollo alla greca con gazpacho di fragole!
Iniziamo?
INGREDIENTI
PER 10 TORTELLONI (2 persone)
- 100 g di farina di semola di grano duro
- 1 uovo
- un pizzico di sale
- 100 g di feta
- una dozzina di olive Kalamata
- 1 cucchiaio di yogurt greco
- 2 pomodori tipo camone maturi
- 2 rametti di origano fresco
- olio q.b.
- sale e pepe q.b.
- foglie di origano fresco per guarnire
- polvere di taralli alla cipolla per guarnire
PROCEDIMENTO
Per prima cosa tagliamo a pezzetti in un piatto fondo i pomodori lavati, condiamoli con un filo di olio, un pizzico di sale e inseriamo i rametti di origano. Amalgamiamo bene il tutto e lasciamo riposare in frigorifero per almeno 2 ore (una notte sarebbe l’ideale, ma qui acceleriamo il tutto!).
Trascorso questo tempo filtriamo il liquido rilasciato dai pomodori con un colino a maglia fine e lo teniamo da parte. Nel frattempo frulliamo i pomodori ottenendo una purea che andremo ad allungare con mezza tazzina di acqua. A questo punto mettiamo il composto in un setaccio di cotone e lasciamo cadere piano piano la restante acqua di pomodoro.
Se come me siete sprovvisti del setaccio di cotone, inseriamo la purea all’interno di un canovaccio di cotone pulito e strizziamo. Se l’acqua fa fatica ad uscire, bagniamo leggermente il canovaccio e ripetiamo l’operazione se necessario.
Una volta ottenuta l’acqua, aggiustiamola di sale e lasciamola da parte. Per averla ancora più trasparente, filtriamola di nuovo in un colino a maglia fine, magari ricoperto di garza.
Ora occupiamoci della pasta.
Per prima cosa su una spianatoia versiamo la farina, creiamo la fontana e versiamo all’interno l’uovo. Impastiamo prima con una forchetta, poi a mano fino ad avere un panetto liscio e morbido, andrà lavorato per almeno 5 minuti.
Lasciamo riposare la pasta per 30 minuti avvolta da pellicola.
Nel frattempo tagliuzziamo le olive privandole del nocciolo e frulliamole insieme alla feta e allo yogurt fino ad ottenere un crema.
Stendiamo la pasta sottile (circa 1 millimetro) formiamo dei cerchi con un coppapasta di 7 cm. Posizioniamo al centro un cucchiaino di crema di feta e olive.
Ora chiudiamo i nostri tortelloni.
Passiamo un dito bagnato di acqua sui bordi, poi creiamo una mezzaluna, schiacciando i lati per farli aderire bene, poi con il dito arrotondiamo la “pancia” del tortello e infine facciamo combaciare le estremità, pizzicandole tra loro.
Cuociamo in acqua leggermente salata (la feta è saporita di suo) per 5/6 minuti. Scaldiamo l’acqua di pomodoro, dovrà essere tiepida, non bollente.
Serviamo i tortelloni nel piatto, aggiungiamo l’acqua di pomodoro fino a metà altezza del tortello e completiamo con il crumble di taralli, le foglioline di origano fresche e un filo di olio evo.
Et voilà, un primo piatto indimenticabile che vi renderà orgogliosi!
Take care,
The Autumn Lady
Che bomba, semplici e gourmet, hai ragione 🤩🤩
Grazie mille Cristina!!! Feta e olive poi è un gran classico, ma l’acqua di pomodoro invece è davvero qualcosa di sorprendentemente buono!!!